Il Green Festival di Teatro al tramonto

In scena all’insegna della sostenibilità

Con i suoi spettacoli teatrali site-specific in scena per 10 giorni in contemporanea in giardini, terrazze, chiostri, palazzi reali, prati, boschi di alcuni dei più prestigiosi siti del Patrimonio della Campania, Racconti per Ricominciare dà vita ad un’esperienza estetica e artistica multisensoriale unica nel suo genere.

Il Green Festival Racconti per Ricominciare contribuisce a raccogliere le sfide europee sulla sostenibilità ambientale. Per diversi giorni, infatti, alcuni dei più suggestivi siti della Campania si trasformano in palcoscenici naturali dove gli spettacoli vanno in scena alla luce naturale del tramonto, senza impianti elettrici, amplificazioni o scenografie, fondendosi con i paesaggi e le architetture circostanti. Anche la scelta di non costruire palchi o scenografie risponde alla necessità di non disturbare il paesaggio architettonico e quello naturale in un’ottica di rispetto per l’ambiente e i beni culturali.

Alla scoperta dei tesori della Campania

Il festival incoraggia la scoperta di luoghi di riconosciuto valore storico e artistico, veri e propri tesori immersi in un’atmosfera di assoluta bellezza, non sempre facilmente accessibili al pubblico o spesso tenuti fuori dalle rotte del turismo di massa.

Dalle pendici del Vesuvio alla costiera Sorrentina, da Benevento a Pozzuoli, sono molte le location coinvolte in Racconti per Ricominciare. Solo per citarne alcune: la settecentesca Villa Campolieto a Ercolano realizzata da Luigi Vanvitelli; Villa delle Ginestre a Torre del Greco, dimona di Giacomo Leopardi; Villa Favorita a Ercolano, residenza estiva di re Ferdinando IV di Borbone; il Palazzo Reale di Quisisana a Castellammare di Stabia, voluto dalla dinastia degli Angioini e poi ampliato da Carlo III di Borbone nel 1765; la Reggia di Portici immersa in un bosco che ospita un Orto Botanico di 7.400 mq, il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa tra Napoli e Portici che raccoglie oltre 55 rotabili storici.

Raccontare il nostro tempo

I percorsi teatrali di Racconti per Ricominciare prendono ispirazione dall’universo drammaturgico di autori e autrici del tempo presente.

In alcuni casi, i racconti sono commissionati dalla direzione artistica e scritti per il festival, in altri sono selezionati e adattati da opere inedite o edite, scelte tra le voci più interessanti della drammaturgia e della letteratura contemporanea italiana ed europea, anche grazie alla collaborazione con gli Istituti di Cultura stranieri.

Un format unico

Il Festival si svolge durante 10 giornate con eventi in simultanea in diverse location della Campania di grande fascino e bellezza.

Ogni spettacolo dura circa 1 ora ed è generalmente composto da diversi racconti in scena al tramonto in diversi punti all’aperto del sito monumentale. Il pubblico partecipa alla prima performance di circa 15 minuti, dopodiché si sposta in avanti verso la seconda location e così via. In questo modo, gli spettatori possono partecipare allo spettacolo e, allo stesso tempo, visitare il sito storico.

Ogni anno, il Festival coinvolge una media di 50 artisti, 30 membri del personale e circa 30 autori.

I numeri della ripartenza

Concepito durante il primo lockdown del 2020, e realizzato subito dopo quella terribile esperienza di solitudine, paura e isolamento, il Festival acconti per Ricominciare ha aiutato le persone a sviluppare un nuovo senso di comunità attraverso un’esperienza immersiva di monologhi teatrali site-specific, ha aiutato gli artisti a tornare alla dignità della vita professionale e ha aiutato molti siti del patrimonio nazionale a riaprire finalmente le loro porte alle persone.

Ha coinvolto, nella sua breve vita, un numero importante di lavoratori dello spettacolo, istituzioni pubbliche e fondazioni private. Anno dopo anno, amplia la sua rete e progetta azioni artistiche e culturali per valorizzare il patrimonio culturale locale e nazionale.

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