Una ragazza d’oro

di Sébastien David
traduzione italiana Luca Bondioli
regia Mario Gelardi
adattamento Elvira Buonocore
con Federica Aiello, Francesca Borriero, Gioia Miale, Francesca Muoio
produzione Ente Teatro Cronaca
in collaborazione con Delegazione del Québec a Roma
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Villa delle Ginestre, Torre del Greco (NA)

23, 24, 25, 26, 27, 28 maggio / 1, 2, 3, 4 giugno

ore 18.45

“Una ragazza d’oro” è un testo del drammaturgo Sébastien David. Quattro donne dalle vite surreali, si alternano sulla scena in quattro performance. Nella vita di ognuna delle protagoniste accade qualcosa di fuori dal reale, che manderebbe in panico chiunque, ma non loro. La realtà iperbolica in cui vengono calate diventa il loro habitat naturale e quello che sembrava assurdo all’inizio, diventa la caratteristica principale della loro vita. È così che una di loro accetta il fatto di essere morta diventando una vera star, un’altra la capacità di trasformare tutto in oro e ancora una terza accetta e sfrutta la coesistenza con molteplici personalità e per finire la vita virtuale della quarta che la fa perdere in internet. Le quattro storie che sembrano distanti, in realtà convivono per un momento in uno stesso spazio, un teatro, luogo della catarsi delle quattro vite, in cui quelle caratteristiche assurde, diventano indispensabili alla sopravvivenza.
Quattro vite, quattro storie, forse un’unica donna.

Mario Gelardi

Info utili

Via Villa delle Ginestre 19 – Torre del Greco (Na)

gratuito

punti ristoro nelle vicinanze

Qualche parola sull’approccio di Une fille en or (Una ragazza d’oro)

Questo testo è nato da un progetto carte blanche proposto da una compagnia quebecchese, il Théâtre du Double Signe, il cui unico vincolo era quello di affrontare la storia di Mida, re di Frigia, che ottenne da Dioniso il potere di trasformare in oro tutto ciò che toccava, come premio per avergli riportato il compagno Sileno. Naturalmente questo dono si trasformò presto in un incubo, allorché si rese conto di non poter più mangiare e, soprattutto, quando trasformò la sua stessa figlia in oro mentre cercava di confortarla. Curiosamente, è stata proprio la figura di questa fanciulla d’oro che ha suscitato il mio interesse, non quella di un re avido e stupido. Questa enigmatica statua d’oro è stata il mio punto di partenza.
Cercando diverse versioni del mito, mi sono imbattuto nelle METAMORFOSI di Ovidio.
È stato un vero shock.
Ho sentito l’immediato bisogno di ispirarmi a lui… liberamente.
Ho voluto tornare alla forma del racconto per intrecciare le vite di più personaggi femminili forti e sfumati.
Volevo far convergere il magico, il tragico, il giocoso, il futile, il quotidiano, il ridicolo, il cosmo, il caos e altro e altro ancora… quando all’improvviso una pandemia globale è scoppiata nel corso della creazione, e così il tema della metamorfosi, in tutte le sue forme e possibilità, si è imposto.
Come possiamo agire quando il mondo sotto i nostri occhi si trasforma irrimediabilmente e sperimentiamo la totale perdita di controllo? Continuiamo a combattere o semplicemente ci arrendiamo?
Formalmente il testo è il risultato di tre laboratori di creazione con tutto il team artistico coinvolto (interpreti, costumisti, scenografi, light designer, sound-designer….) Questo mi ha permesso di andare avanti e indietro tra la scrittura sul palco e la scrittura tradizionale. Va da sé che è una gioia immensa veder nascere un personaggio attraverso un passaggio musicale, un costume, una certa luce, un certo spazio, una certa atmosfera, un attimo prima che si congeli, nero su bianco, su una pagina.
Certamente, nel corso di questo processo di esplorazione creativa, un certo equilibrio tra cosmo e caos (tra ordine e disordine) è stato infine ristabilito, ma era il tiro alla fune tra i due ciò che mi interessava davvero….

Sébastien David

L’autore

Sébastien David è autore, regista, attore e direttore artistico della compagnia teatrale La Bataille. Autore pluripremiato, ha scritto cinque opere teatrali, tutte pubblicate da Leméac: T’es où Gaudreault précédé de Ta yeule Kathleen, Les morb(y)des, Les haut-parleurs, Dimanche napalm e, più recentemente, Une fille en or. Insegna all École de théâtre de Saint-Hyacinthe e regolarmente all’ École nationale de théâtre du Canada, dove si è diplomato in recitazione (2006).