Benevento Città Spettacolo 2015

XXXVI edizione
4-13 settembre

diretto artistico Giulio Baffi
coordinamento artistico Geppi Liguoro
coordinamento organizzativo Dora De Martino

“Miti, eroi e gente comune” è il tema proposto per la trentaseiesima edizione di Città Spettacolo che si svolgerà a Benevento dal 4 al 6 settembre e per il fine settimana successivo. Per coniugare un tema presente nelle nostre coscienze, come necessità di legare una non sempre esaltante quotidianità ad un passato remoto di cui non possiamo e non vogliamo cancellare segni, linguaggi e comportamenti.
Anche quest’anno in scena a Benevento spettacoli di prosa, di danza, di musica, convegni, mostre, portando avanti, non senza fatica, la linea poetica che ho sempre affermato, che apre gli spazi della città a differenti poetiche e linguaggi dello spettacolo, cercando di stabilire collaborazioni con altre realtà e Festival nazionali.

Al Teatro Romano, con tutto il suo carico di storia e bellezza impareggiabile, e grazie alla sempre preziosa e attenta collaborazione della Soprintendenza Archeologia della Campania, gli appuntamenti più importanti. Cominciando con l’ormai tradizionale “spettacolo d’apertura”, come di consueto costruito per l’occasione dai maestri e dagli allievi del Conservatorio di Musica “Nicola Sala”, che quest’anno celebrerà uno dei grandi miti della musica italiana: Giuseppe Verdi. Qui avremo l’importante “prima nazionale” dell’”Orestea” messa in scena da Luca De Fusco per il Teatro Stabile Nazionale della città di Napoli.

A cura del Conservatorio Nicola Sala anche il tradizionale “Concerto all’alba” per ottoni ed il “Leggero ma non troppo”, dedicato alla musica di una leggenda della musica, Cole Porter. Ed in “prima nazionale” potremo applaudire “L’amore per le cose assenti” scritto e diretto da Luciano Melchionna.

Giovani compagnie, autori, attori, registi, porteranno a Città Spettacolo le loro originali creazioni, divertenti o drammatiche, coinvolgenti sempre. Come i “Raccontami Benevento”, attesi appuntamenti di teatro ispirati alla storia della città, le “Letture stregate”, l’ormai consolidato appuntamento con il convegno organizzato dal Centro Napoletano di Psicoanalisi e Società Psicoanalitica Italiana, il laboratorio di scrittura creativa, le mostre, i “percorsi tattili” per vendenti e non vedenti, i musical, le performances di danza contemporanea. Per portare nei nostri teatri, nonostante la sensibile riduzione del budget assegnato a questa storica manifestazione, “prime nazionali” importanti e spettacoli capaci di tracciare un percorso tematico quanto mai interessante. Che mi auguro possa incontrare il favore del pubblico del nostro Festival, meritandone l’applauso.
Giulio Baffi

 

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Il Festival

Benevento Città Spettacolo nacque nel 1980 come Rassegna di teatro a tema. Pensato da Ugo Gregoretti che ne fu il primo Direttore artistico, elaborandone il progetto in collaborazione con il Comune di Benevento.
La sua prima edizione, della durata di una settimana, vedeva l’allestimento di quattro eventi teatrali.
Con il trascorrere degli anni, Benevento Città Spettacolo è divenuta un importante contenitore di eventi non soltanto spettacolari ma anche culturali, diventando rapidamente un autorevole punto di riferimento nel panorama artistico e di turismo culturale regionale e nazionale.
Con il suo cartellone di spettacoli di prosa, musica, danza, di incontri, convegni ed eventi, Benevento Città Spettacolo ha visto crescere la sua dimensione occupando teatri ed architetture della città in un percorso assolutamente originale, legando così le sue proposte alla storia della città.
Numerosi gli artisti, i registi, gli operatori, che vi hanno partecipato legando la loro storia e la loro memoria a Benevento ed al suo Festival. Merito anche di coloro che hanno avuto la responsabilità di dirigerlo: Ugo Gregoretti, Renzo Giaccheri, Mariano Rigillo, Maurizio Costanzo, Ruggero Cappuccio, Enzo Moscato e Giulio Baffi.
Città Spettacolo si svolge solitamente a partire dal primo venerdì del mese di settembre.
Quest’anno il programma è articolato su due fine settimana e presenta, come sempre, numerose “prime nazionali” di spettacoli che poi saranno messi in scena nei teatri italiani, oltre ad irripetibili eventi come quelli di “Raccontami Benevento” e “Letture Stregate”.
Il primo con attori ed attrici protagonisti di brevi spettacoli ispirati alla storia ed alle architetture della città, il secondo con attori che incontrano liberamente i romanzi finalisti del Premio Strega.
Palcoscenici di Città Spettacolo sono quest’anno il bellissimo Teatro Romano, tra i più belli dell’antichità, ritornato ad essere palcoscenico di spettacoli lirici dalla 31° edizione diretta da Giulio Baffi, ospitando lo spettacolo di apertura presentato dal Conservatorio di Musica Nicola Sala di Benevento, il Teatro De Simone, il Mulino Pacifico, l’Arco del Sacramento, a cui si aggiungono alcune bellissime ed importanti architetture che fanno della Città di Benevento un luogo di spettacolo privilegiato, come i sotterranei dell’antica Cattedrale, l’Hortus Conclusus, il Convitto Giannone, la Chiesa di Sant’Agostino, il Palazzo Paolo V.
Altre volte, nel percorso di “riscoperta” delle architetture cittadine, sono stati proposti spazi come, il Teatro Comunale Vittorio Emanuele, il Teatro Massimo, la Sala Bonazzi e l’antica Corte del Conservatorio di Musica, la Sala Biblioteca Universitaria del Dipartimento Segis, i sotterranei ed il giardino del Palazzo della Provincia, il Chiostro di Santa Sofia, Chiesa di Sant’Ilario, la Corte dell’ex Convento degli Scolopi, la Sala Museo Arcos, il Parco Cellarulo, il Cimitero dei Morticelli, la Piazza Roma, i Saloni del Circolo Sociale, facendoli diventare così tappe per un applaudito percorso di spettacoli di prosa e di musica, di incontri letterari, performances, microazioni, racconti.

Il 36° Festival Benevento Città Spettacolo è realizzato con il sostegno della Regione Campania e cofinanziato dall’Unione Europea POR Campania, FESR 2007-2013.